Milano Italia
Nome del programma Milano Italia
Anno di trasmissione 1992-1994
Rete Rai Tre
Studio Studio televisivo
Periodicità giornaliera
Pubblico presente
Conduzione Gianni Riotta, giornalista
Genere di talk show puro
Data della puntata 12 giugno 1993
Descrizione del format
Milano, Italia è un programma che si pone in sostanziale continuità con Profondo Nord, trasmesso l’anno precedente sempre su Rai Tre, che si era concentrato sull’osservazione del Settentrione del Paese, visto come laboratorio politico e sociale dell’Italia. Con Milano, Italia il punto di osservazione si stringe ulteriormente. Il clima in cui nasce il programma è segnato dallo scandalo di Tangentopoli e dal collasso del sistema dei partiti. Nelle intenzioni degli autori la trasmissione “si propone quale strumento di interpretazione e approfondimento al servizio dello spettatore che preferisce informarsi piuttosto che dare sfogo all’indignazione e alla protesta di piazza”. Milano Italia è il primo talk show politico italiano ad essere trasmesso con frequenza quotidiana dal lunedì al venerdì. Altra particolarità è la conduzione, che nei tre anni passa da Gad Lerner a Gianni Riotta e infine a Mario Deaglio. La costante presenza di esponenti politici legittima l’autorità di questo programma, facendone una sorta di appendice istituzionale nella quale discutere e approfondire i fatti del giorno, influenzando anche i temi del dibattito pubblico e la copertura dei quotidiani del giorno successivo.
Descrizione della puntata
In occasione delle elezioni amministrative del 1993, le prime che si svolgono con la nuova legge che prevede l’elezione diretta dei sindaci, la cadenza quotidiana permette a Milano Italia di realizzare dei veri e propri Faccia a Faccia fra i candidati al ballottaggio. E’ una formula spettacolare, che anticipa il faccia a faccia fra Berlusconi e Occhetto del 1994. Nella puntata il confronto fra i due candidati al ballottaggio a Torino, Valentino Castellani e Diego Novelli, rispondono alle domande del conduttore Gianni Riotta e del pubblico in sala.