Faccia a Faccia

Nome del programma                 Faccia a faccia
Anno di trasmissione                  1968
Rete                                                Programma Nazionale
Studio                                             Studio televisivo
Periodicità                                     settimanale
Pubblico                                         presente
Conduzione                                   Aldo Falivena, giornalista
Genere di talk show                     ibrido
Data della puntata

Descrizione del format

Lo studio di Faccia a Faccia è uno studio televisivo: non vi sono arredi, strutture o sfondi che nascondono il luogo nel quale si svolge il dibattito. Non c’è dunque dissimulazione: allo spetattore è subito chiaro che si è a casa della televisione, un mezzo che non ha più paura di presentarsi per ciò che è. La scenografia è inoltre caratterizzata da un’esplicita evocazione della piazza, dell’agorà, accennata da un allestimento che richiama un luogo pubblico di discussione motlo più simile a un’assemblea pubblica che all’emiciclo del Parlamento. Un altro elemento di novità è costitutito dalle funzioni del conduttore: il giornalista presente in studio non è più solamente un moderatore, ma assume un ruolo da protagonista. Queste due caratteristiche segnano il profilo di un nuovo linguaggio sperimentato negli anni Sessanta dalla televisione italiana. Per quanto riguarda i contenuti del programma, Faccia a Faccia si concentra sulla cronaca e sull’attualità politico-sociale, mostrandosi poco interessato alla dimensione partitico-istituzionale.

Descrizione della puntata

In questa puntata viene discussa la situazione dei migranti meridionali a Torino. Durante il programma vengono trasmessi dei servizi di approfondimento e gli ospiti invitati in studio sono chiamati a commentarli.